I presepi nelle Marche Zozze trovano la loro location perfetta nei piccoli paesi che le animano. La tradizione risale addirittura a San Francesco d’Assisi che, nel lontano dicembre 1223, volle rappresentare in modo realistico la Nascita di Gesù per far avvicinare chi non poteva leggere le Sacre Scritture.
La tradizione è ancora ben viva e le Marche Zozze propongono un ricco calendario di presepi viventi e presepi artistici. Di seguito ne trovate alcuni, da noi selezionati, ma se avete segnalazioni o suggerimenti scriveteci qui nei commenti o anche sui nostri canali social!
I presepi viventi nelle Marche Zozze
Cominciamo dal presepe vivente itinerante a Cessapalombo il 26 dicembre alle 10 e l’8 gennaio alle 15. Si tratta di una vera passeggiata di poco più di 7 chilometri con delle stazioni “viventi”.

Il presepe vivente di Morrovalle in programma il 26 dicembre e il 1° gennaio dalle 16 alle 19.30, con ingresso libero. Si svolge nel centro storico del paese e potete visitare anche il Museo internazionale dei presepi.

Il presepe vivente a Fermo si svolge nelle Cisterne Romane il 6, il 7 e l’8 Gennaio dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20. Per info e prenotazioni 0734.217140.

Da non perdere anche quello di Grottammare, in programma il 26 dicembre, il 1° e il 6 gennaio presso il parco ciclistico Daniela Calise. Ingresso libero.

A Montemonaco, torna il presepe vivente di Vallegrascia il 26 dicembre dalle 17 alle 18.30, con la mostra permanente di piccoli presepi artigianali. Sarà a disposizione anche un servizio navetta per raggiungere il borgo dalla strada provinciale.

I presepi artistici e meccanizzati
Scendendo da nord verso sud, vi segnaliamo la mostra dei presepi a Cingoli, allestita nella Collegiata di S. Esuperanzio, a Monte San Giusto torna la mostra dei Presepi presso il Museo di Palazzo Bonafede (Collezione privata Andrea Pistolesi), aperta fino al 29 gennaio. Ancora, torniamo a Fermo perché alle piccole cisterne romane è allestita una delle numerose mostre di presepi artistici della città. A Monterubbiano ci aspettano “Le vie dei Presepi” fino all’8 gennaio. Infine, nel Piceno da non perdere è la rassegna dei Presepi presso la frazione Quintodecimo di Acquasanta Terme, a Ripatransone l’intero borgo è protagonista, con installazioni disseminate lungo Corso Vittorio Emanuele II e gli scorci più suggestivi. Chiudiamo con Ascoli Piceno, che vanta tre presepi dislocati in altrettanti punti della città.
All’interno del giardino di Palazzo dell’Arengo, in Piazza Arringo, è possibile ammirare il presepe realizzato a mano e allestito dal grande appassionato Felice Caponi, con la collaborazione di Giovanni Del Moro. A Palazzo dei Capitani invece, Marcello Testa propone il suo presepe dentro un vecchio televisore e alla biblioteca comunale “Giulio Gabrielli” trovate il presepe realizzato artigianalmente da Stefano Cappelli, in collaborazione con l’associazione “Ascule miè bella”.